Risultato della ricerca: frecce tricolore
carlobarone
Il cielo di CapodOrlando si tinge di Tricolore. È emozionante sentire l\'inno nazionale, mentre sfreccia la pattuglia acrobatica delle \"frecce tricolori\" nel cielo azzurro di Capodorlando.
dominique.lucas
Sulla Riva Caduti per l'italianità di Trieste, di fronte a Piazza dell'Unità d'Italia, sono presenti due statue di Fiorenzo Bacci. Una raffigura un bersagliere mentre sale le scale. L'altra invece, intitolata "Le Ragazze di Trieste", raffigura due figure femminili sedute sul muro mentre cuciono il tricolore. Entrambe le statue sono state poste nel 2004 in occasione del 50° anniversario del ritorno di Trieste all'Italia.
mariadb
Foto scattata a Rivolto UD il 1° maggio 2014 in occasione della esibizione delle Frecce Tricolori per i Club.
okdino
Uno scatto dedicato alle mitiche Frecce Tricolori. Bravissime con le loro acrobazie e figure aeree e seguitissime da tanti appassionati del genere in Italia e nel mondo.
Vakinze
Sui figli E una donna che reggeva un bambino al seno disse: Parlaci dei Figli. E lui disse: I vostri figli non sono figli vostri. Sono figli e figlie della sete che la vita ha di sé stessa. Essi vengono attraverso di voi, ma non da voi, E benché vivano con voi non vi appartengono. Potete donare loro amore ma non i vostri pensieri: Essi hanno i loro pensieri. Potete offrire rifugio ai loro corpi ma non alle loro anime: Esse abitano la casa del domani, che non vi sarà concesso visitare neppure in sogno. Potete tentare di essere simili a loro, ma non farvi simili a voi: La vita procede e non s\'attarda sul passato. Voi site gli archi da cui i figli, come frecce vive, sono scoccate in avanti. L\'Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell\'infinito, e vi tende con forza affinché le sue frecce vadano rapide e lontane. Affidatevi con gioia alla mano dell\'Arciere; Poiché come ama il volo della freccia così ama la fermezza dell\'arco Gibran
mariadb
55° Anniversario Frecce Tricolori , Rivolto UD
quinty76
Io fotografo da casa!
sebras
Le frecce tricolori a Pallanza, da un punto di ripresa molto particolare.
mmaino
29/09/2019 - Esibizione delle Frecce tricolori a Varenna
IvoMarkes
La strada delle 52 gallerie (o strada della Prima Armata) è una mulattiera militare costruita durante la prima guerra mondiale sul massiccio del Pasubio. La strada si snoda fra Bocchetta Campiglia (1.216 m) e le porte del Pasubio (1.934 m) attraversando il versante meridionale del monte, situato al riparo dal tiro dell'artiglieria austro-ungarica, caratterizzato da guglie, gole profonde e pareti rocciose a perpendicolo. E' lunga 6.555 metri, dei quali ben 2.335 sono suddivisi nelle 52 gallerie scavate nella roccia; ogni galleria è numerata e caratterizzata da una propria denominazione. La larghezza minima è stata originariamente prevista in 2,20 m (il raggio esterno in curva è di almeno 3 m), con una media di 2,50 m per permettere il transito contemporaneo di due muli con le relative salmerie. La pendenza della strada raggiunge il 22 per cento, con una media del dodici per cento. Caratteristica, tra le molte gallerie, è la 19ª perchè, oltre a essere la più lunga (320 m), ha un tracciato elicoidale a 4 tornanti, all'interno di un gigantesco torrione di roccia. Anche la successiva n. 20 è scavata all'interno di un torrione roccioso e, per superare il notevole dislivello, si avvita su sè stessa come un cavatappi. Il tratto della 43ª corre sotto il passo Fontana d'Oro (1.875 m).All'uscita della 47ª si raggiunge il punto più alto della strada (2.000 m), dal quale si gode un panorama grandioso. La strada è un vero e proprio capolavoro d'ingegneria militare e di arditezza, considerando anche le condizioni e l'epoca in cui fu costruita, nonchè la rapidità  d'esecuzione: i lavori cominciarono il 6 febbraio 1917 e furono conclusi nel novembre 1917. Fu realizzata dalla 33ª Compagnia minatori del 5º reggimento dell'Arma del genio dell'Esercito Italiano, con l'aiuto di sei centurie di lavoratori: compagnia 349, 523, 621, 630, 765 e 776. A capo della 33ª Compagnia fu posto il tenente Giuseppe Zappa, dal 18 gennaio al 22 aprile 1917; gli succedette il capitano Corrado Picone fino alla fine della guerra. Nei primi giorni di dicembre 1917, prima di lasciare il Pasubio, la 33ª Compagnia minatori inaugurò simbolicamente la strada, abbattendo un muro costruito appositamente davanti alla prima galleria. Sarà  la 25ª minatori, assieme alle centurie rimaste, ad ultimare la strada, comprese le gallerie 49 e 50, ed in definitiva ad aprirla. La "strada storica militare delle 52 gallerie" si percorre in ore 2:30/3:30 partendo dal passo di Xomo o raggiungendo (da quest'ultimo) la bocchetta Campiglia (vasto parcheggio -a pagamento-, ma sempre molto affollato). Il dislivello è di circa 750 metri e si percorrono gallerie molto ardite, anche con curve e biforcazioni, ed è indispensabile una affidabile torcia elettrica. L'escursione non è da sottovalutare e non è una passeggiata turistica, pur non presentando particolari difficoltà o pericoli, bisogna però prestare attenzione a non sporgersi oltre l'arditissima stradina e a non inoltrarsi in gallerie secondarie, spesso semicrollate o pericolose. Il fondo del sentiero è sempre buono, ma specie nelle gallerie alcuni tratti sono scivolosi causa il continuo stillicidio d'acqua. E' una escursione di grandissima soddisfazione, un percorso storico che tutti gli appassionati di escursionismo, e a maggior ragione coloro che s'interessano di storia, dovrebbero almeno una volta frequentare. Raggiunto il rifugio Generale Achille Papa, si può salire a Cima Palon per il sentiero storico tricolore e rientrare a bocchetta Campiglia o passo Xomo per la strada degli Scarubbi, sul versante nord.
sunny65
incroci pericolosi....quasi da frecce tricolori (non è bellissima, ma l\'attimo fermato è singolare..)
KRONOTURTLE
La PAN al Villaregia Air Show - Santo Stefano al mare e Riva Ligure 02/10/2022.
107167
L'esibizione delle Frecce Tricolori al Valore Tricolore Air Show 2017 a Punta Marina di Ravenna
MAURY06
Esibizione Aeroporto di Thiene (Vi) per il Centenario volo Roma-Tokyo di Arturo Ferrarin 1920